Anche se non è possibile prevedere con certezza cosa ci verrà domandato durante il colloquio di lavoro inglese, è sempre bene prepararsi per alcune domande di carattere generale che probabilmente ci verranno poste. L’intento di questo articolo non è quello di offrire risposte standard a tali interrogativi, ma piuttosto capire come strutturare la risposta e sopratutto comprendere cosa l’addetto alla selezione del personale sta di fatto ricercando.
Di seguito alcune domande che, per esperienza personale, sono poste di frequente durante la cosiddetta interview inglese:
Tell me about yourself
Ovvero parlami di te. Questa è molto spesso la domanda di apertura di un colloquio di lavoro inglese, sopratutto quando il colloquio è condotto da un selezionatore alle prime armi. La soluzione migliore in questo caso è esordire con una frase breve e concisa che sintetizzi le tue principali competenze. Dopo, altrettanto sinteticamente, è bene parlare delle tue esperienze personali e dei cosiddetti achievements, ovvero i traguardi professionali raggiunti. Successivamente sarà possibile illustrare i propri progetti futuri facendo in modo che questi trattino del ruolo specifico per cui ci si sta candidando. Questa è solo una domanda di riscaldamento, sarà meglio non scendere troppo nei dettagli e rinviare ulteriori chiarimenti a una fase successiva.
Why do you want to work for us?
In questo caso l’addetto alla selezione del personale vuole capire perché intendi lavorare per la specifica azienda e qual è la reale motivazione che ti spinge a farlo. La risposta a questa domanda dovrebbe comunicare come puoi soddisfare le esigenze aziendali piuttosto che indicare cosa vuoi ottenere tu. La cosa migliore è esordire parlando di un aspetto dell’azienda che ti ha colpito particolarmente (in questo modo farai capire che ti sei documentato) passando poi a sottolineare i modi in cui tale azienda può beneficiare del tuo supporto.
Why should we hire you?
Qui l’addetto alla selezione vuole capire perché dovrebbero assumerti, in cosa sei differente dagli altri candidati e cosa ti rende migliore di loro. Rispondere correttamente a questa domanda significa illustrare le tue competenze, esperienze e qualità cercando di riportare esempi reali di traguardi raggiunti durante le tue esperienze passate. Fai capire che sei più competente degli altri e, soprattutto, spiega perché rappresenti la giusta soluzione ai problemi aziendali. Solo in questo modo riuscirai a superare con successo il colloquio di lavoro inglese.
What is your biggest weakness?
Praticamente ogni colloquio di lavoro inglese è caratterizzato da questa domanda. In questo caso il selezionatore vuole sapere qual è il tuo più grande punto di debolezza. Rispondere bene a questa domanda è davvero cruciale per essere assunti o meno. Da un lato non puoi ammettere una grande carenza che potrebbe compromettere le tue possibilità d’assunzione, dall’altra non puoi neanche parlare di debolezze di poco conto o peggio ancora dichiarare di non averne. La soluzione migliore in questo caso è quella di riportare una debolezza che si ha o che si è avuta in passato, e illustrare come questa si è superata o si intende superare. Ognuno di noi ha delle carenze, tramite questa domanda il selezionatore vuole capire come gestisci la risposta piuttosto che indagare le tue vere mancanze. La cosa migliore è essere sincero e ammettere i tuoi limiti ma, allo stesso tempo, dimostrarti una persona attenta allo sviluppo personale segnalando di avere un chiaro progetto di crescita e di sapere già come colmare quel determinato gap.
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