Un’azienda di successo è composta da collaboratori motivati. Ogni buon leader sa che un team di dipendenti incentivati a dare il meglio di sé porterà la propria impresa a raggiungere obiettivi aziendali elevati. Ma come riuscire a dare la giusta carica? 5 strategie motivazionali infallibili
Squadra che vince non si cambia. Ogni imprenditore di successo conosce questa regola. Ma per continuare a far sì che la propria impresa dia sempre il massimo è necessario che il team di lavoro sia motivato e incentivato.
Il 50% del successo di un’azienda, grande o piccola che sia, proviene proprio dalla giusta motivazione dei propri dipendenti. Una squadra di collaboratori incentivato a lavorare bene e a dare il massimo rappresenta una garanzia di successo.
Ma se il team manager o il responsabile del personale si rende conto che quella carica a dare di più e il giusto incentivo nel gruppo di collaboratori viene meno come può risollevare (realmente) la motivazione ai suoi dipendenti? Scopriamo come riuscirci mettendo in campo le migliori 5 strategie motivazionali che non falliscono mai.
Incentivare un team di collaboratori non è sempre facile e, spesso, molti capi aziendali non hanno gli strumenti adeguati a motivare i propri dipendenti con il risultato amaro che il malcontento cresca sempre di più e l’azienda fallisca scotto il peso di un gruppo di lavoro demotivato.
Come risollevare tutto questo? Attraverso le 5 strategie motivazionali. La prima da mettere in uso riguarda il fissare obiettivi chiari e condivisi con i propri collaboratori. Un team manager o un imprenditore deve essere cosciente del fatto che nel definire gli obiettivi da raggiungere col gruppo, i primi a dover essere informati sono proprio i propri i suoi dipendenti.
Questo è di vitale importanza perché è grazie al lavoro e all’impegno dei collaboratori che il team raggiunge i traguardi prefissati. Ma non solo, da tenere in considerazione anche che rendere i dipendenti parte strategica di un piano aziendale innalza in loro l’incentivo a dover lavorare meglio poiché si sentiranno parte integrante di un gruppo con obiettivi comuni.
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Da sempre comunicare bene e in modo strategico ha risolto la maggior parte dei disagi della vita di un gruppo. La regola del dialogo motivante vale in ogni campo della vita di una persona. In particolare, all’interno di un team di lavoro, riuscire a incentivare i dipendenti con le giuste parole è importante.
Adottando una comunicazione basata sull’efficacia si arriva diritti all’obiettivo. Ma come comunicare con i propri collaboratori senza sbagliare? Una tecnica che risulta sempre efficace è quella di comunicare con loro riuscendo a capire i loro bisogni e sostenendoli nei momenti di difficoltà.
Il dialogo è un momento di confronto diretto che dà la possibilità al manager di capire se la squadra di collaboratori ha bisogno di un supporto morale maggiore o se ci sono delle problematiche da risolvere per ripristinare un’atmosfera serena ed equilibrata a lavoro.
L’approccio comunicativo e lo scambio di pensieri faccia a faccia resta sempre la strategia di motivazione più funzionale in ogni momento.
Offrire e garantire ai propri dipendenti una crescita basata non solo sulla professionalità ma anche sulla crescita personale è di gran lunga la strategia migliore da mettere in pratica per motivare i collaboratori.
Un buon imprenditore sa che per raggiungere il successo della propria azienda deve avere con sé un team di professionisti motivati. E cosa motiva maggiormente un lavoratore a dare il massimo? Sicuramente la possibilità di coltivare le ambizioni professionali, attraverso una continua formazione.
Il leader dovrà spronare il team a perfezionare le proprie abilità e doti lavorative. Solo così avrà una squadra di professionisti sempre motivata a raggiungere gli obiettivi e a fare del proprio meglio, perché stimolata nel modo giusto a crescere e a migliorarsi.
I lavoratori mediamente trascorrono la maggior parte del loro giorno nel luogo di lavoro. L’imprenditore dovrà rendere il più possibile stimolante e accogliente allo stesso modo proprio l’habitat professionale dei suoi collaboratori.
Dunque, per incentivare i propri collaboratori a dare il massimo è necessario costruire un ambiente di lavoro che sia quasi familiare e di certo non ostile. Lavorare in un ufficio dove è assente lo spirito di collaborazione e la serenità, certamente incide nel tempo sul dipendente rendendolo demotivato e frustrato.
Per questo motivo, ogni imprenditore dovrebbe preoccuparsi di ricreare un ambiente dove i collaboratori si sentono a proprio agio, dove il parere di ogni persona è importante e dove c’è uno scopo comune proprio come accade in una buona famiglia. Solo in uno spazio stimolante, ogni collaboratore trova il desiderio di lavorare bene.
Ogni piccolo o grande obiettivo raggiunto dal dipendente dovrà sempre essere premiato dal leader. Solo così il lavoratore si sentirà spinto a dare sempre il massimo. E lo farà volentieri!
Quanto può essere demotivante per un collaboratore raggiungere importanti traguardi e non ricevere mai i complimenti da un suo superiore? Non vedersi mai riconosciuti i suoi meriti?
Se un team manager vuole motivare i propri collaboratori e farli sentire fondamentali per l’azienda, deve imparare a premiare le buone prestazioni, a riconoscere il merito e a ringraziare i professionisti che assieme a lui collaborano per il successo del gruppo.
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