Se utilizzato correttamente questo social media ci consente di attuare azioni efficaci di lead generation, ovvero raggiungere contatti potenzialmente interessati al prodotto/servizio da noi offerto sia come azienda che come singolo professionista.
Supportare la lead generation significa intervenire su 3 macro-aree:
Dimostra le tue aree di expertise
Prima di apprezzarti e fidarsi di te, i membri del tuo network devono essere certi che tu possegga le reali capacità, conoscenze ed esperienze necessarie a risolvere i loro problemi. La prima azione da fare in tal senso è quella di prendersi cura del proprio profilo rendendolo chiaro, efficace ed in grado di parlare alla giusta audience. Oltre ad avere un profilo completo in ogni sua parte, diviene fondamentale illustrare i tuoi achievements sfruttando la sezione progetti del profilo e allegando materiali multimediali in grado di rimandare direttamente ai tuoi artefatti presenti sul web. Altrettanto importante è produrre contenutioriginali nonché partecipare alle discussioni sui temi di tua competenza dimostrandoti una fonte affidabile di informazioni in grado di risolvere i problemi tipici dei tuoi clienti.
Definisci un piano d’azione
Considerando che il tempo e le risorse a tua disposizione sono limitati, è importante essere strategici nell’eseguire le attività di marketing verso le persone giuste al momento giusto. In primo luogo, chiarisci chi è il tuo prospect in termini di posizione, settore, località, seniority e tutto quanto utile a restringere il campo d’azione e a customizzare il tuo messaggio. In secondo luogo, segui le persone e le aziende rilevanti su LinkedIn per essere sempre aggiornato su ciò che sta accadendo nel tuo settore e conoscere il punto di vista degli influencer. Ancora più importante è monitorare la lista di chi ha visitato il tuo profilosezione in cui trovare i considdetti “inbound leads” ovvero contatti potenzialmente interessati ai tuoi servizi filtrabili anche per posizione ricoperta o azienda di provenienza.
Monitora i risultati
LinkedIn fornisce una grande quantità di dati ai suoi membri e tiene traccia del Social Selling Index (SSI), dashboard volta a fornirti spunti utili per guidare le tue attività di marketing e networking. Prendi nota dei titoli delle persone che visitano il tuo profilo per capire se questi sono potenziali clienti o partner di riferimento. Puoi raccogliere informazioni dai loro profili per aiutarti a creare connessioni personali e significative. Successivamente presta attenzione al numero di comparse nei motori di ricerca, LinkedIn infatti considera la frequenza con cui il tuo profilo viene visualizzato quando gli altri membri conducono ricerche in base a settore, prodotti, servizi, job title o parole chiave nel tuo profilo. Accedendo a questa sezione avrai modo di capire di cosa si occupano i tuoi visitatori. Se scopri di non essere presente nelle ricerche pertinenti alle soluzioni che offri, significa che il tuo profilo non include le parole chiave utilizzate dai tuoi potenziali clienti è che non stai parlando alla tua audience.
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