Cambiare lavoro | Sai orientarti difronte ad un bivio professionale? Ecco cosa devi sapere per centrare il tuo obiettivo e non sbagliare: i 3 requisiti da conoscere!
cambiare lavoro i 3 requisiti per orientarti (pixabay)
La decisione di cambiare lavoro va presa valutando con attenzione tutte le variabili in gioco e rispondendo ad alcuni quesiti importanti. Sai orientarti difronte ad un bivio professionale?
Non è facile e spesso si incappa nella scelta “sbagliata” solo perché non si sono valutate bene alcune dinamiche. Ecco perché conoscere e mettere in pratica i 3 requisiti che a breve andremo ad analizzare, è fondamentale per orientarsi verso la scelta giusta!
Oggigiorno, il mondo del lavoro si sta modificando con velocità, complice di questa evoluzione – per alcuni, in peggio – il periodo di lockdown che abbiamo appena passato!
Questo periodo di stop ha dato uno scossone generale sia ai dipendenti, sia ai liberi professionisti, sia ai Leader delle maggiori Aziende mondiali. Insomma, molti tra voi, si sono trovati costretti a cambiare lavoro o a reinventarsi con la ricerca di un’altra posizione lavorativa!
Qualunque sia lo stato attuale della vostra situazione professionale, in tutti i casi, quando si cambia lavoro, ci si deve saper orientare difronte ad un bivio professionale. Oggi parliamo proprio di questo, indicando i 3 requisiti da tenere in considerazione quando si sta per affrontare un cambiamento importante nel mondo del lavoro.
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Sebbene non sia l’unica variabile da considerare, la componente retributiva assume di certo una notevole importanza quando ci si appresta a prendere la decisione di cambiare lavoro. Innanzitutto, considera che alcuni ambiti professionali pagano più di altri. Scegli pertanto un settore in crescita con tetti salariali sufficientemente alti.
Ad esempio, come dimostrato dalla recente ricerca del sole 24 ore, i settori bancario/finanziario e farmaceutico in genere pagano di più rispetto a turismo e agricoltura o servizi alla persona. Cerca dunque, di dirigerti verso un settore con un potenziale maggiore del tuo attuale ed ottenere un aumento retributivo di almeno il 10-15% rispetto all’ultimo ruolo ricoperto.
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cambiare lavoro nuove competenze (pixabay)
Vedo spesso professionisti dal grande potenziale commettere l’errore di adagiarsi nella propria “comfort zone” troppo a lungo. Ricoprire la stessa posizione occupandoti di mere attività di routine può significare bloccare il tuo sviluppo di carriera e restare fermo mentre gli altri vanno avanti.
Di conseguenza, non ha alcun senso cambiare per un lavoro poco sfidante in cui non dovrai metterti in discussione. Cambiare lavoro significa sviluppare la tua carriera e quindi continuare ad apprendere in un ottica di lifelong learning.
Ben vengano pertanto le sfide, le difficoltà e gli ambienti organizzativi poco confortevoli se questi ti daranno modo di metterti alla prova. Inoltre considera che, se il lavoro a cui miri richiede una laurea o una certificazione avanzata, dovrai essere pronto ad investire tempo e risorse per conseguirla. Sviluppo professionale e progressione di carriera dipenderanno fortemente dalle possibilità che avrai di continuare ad apprendere.
Paura del cambiamento, paura dell’ignoto e paura di sbagliare. La scelta di cambiare lavoro comporta necessariamente il superamento di questi limiti mentali. Sebbene non sia possibile conoscere tutto in anticipo, cerca di comprendere al meglio quali sono i rischi che dovrai assumere.
Usa i colloqui di lavoro preliminari come un’opportunità per conoscere la cultura organizzativa, lo stile manageriale e qualsiasi altra cosa importante per te. Che si tratti di executive search o di posizioni di junior-middle management, ponendo le domande giuste potrai non solo capire se il nuovo lavoro è in grado di offrirti le sfide che cerchi ma anche cosa può succedere in caso di fallimento.
Assicurati di essere capace di ricoprire il ruolo o quantomeno avere il potenziale per poterlo imparare. Cerca di aver bene in mente tutti i rischi connessi al cambiare lavoro, capire cosa può andare storto e prepararti di conseguenza.
Crescita professionale, economica e di carriera passano necessariamente da una profonda consapevolezza circa il proprio ruolo attuale e l’obiettivo professionale da raggiungere nel medio e lungo termine. Definisci un piano di carriera avendo ben presente che quella di cambiare lavoro è una decisione complessa da non prendere alla leggera. Tuttavia, ricorda anche che stare fermi in un ruolo senza sfide e senza possibilità di crescita è ancora più pericoloso che affrontare il cambiamento stesso.
cambiare lavoro (pixabay)
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